Ghimatria: la matematica delle lettere

GHIMATRIA: LA MATEMATICA DELLE LETTERE EBRAICHE

Che cosa è la Ghimatria? Durante gli studi dell’ebraico potresti aver notato che le lettere non sono sempre usate solo per costruire le parole. Forse hai visto un calendario ebraico, dove sono utilizzate le lettere per segnalare i giorni e le date. Oppure hai sentito parlare di Kabbala e hai visto che in certe situazioni le lettere erano usate come numeri e che questa associazione tra le lettere e i numeri nascondeva dei significati particolari.

Se vuoi approfondire il significato che le lettere ebraiche possano nascondere attraverso i numeri, questo articolo sulla ghimatria (o ghematria) fa per te.

Numeri, Ghimatria

Ghimatria: la matematica delle lettere

La ghimatria o ghematria è un sistema numerico in cui le lettere dell’alfabeto ebraico corrispondono a numeri. Ogni lettera dell’alfabeto ha un proprio significato e contemporaneamente un numero. La ghimatria calcola l’equivalente numerico di parole e frasi sommando i numeri delle lettere. 

L’ebraismo non è l’unica cultura a prendere in considerazione il concetto di ghimatria, è stato utilizzato anche in altre culture. Il termine ghimatria deriva dal greco γεωμετρία (trad. geometria), e questo concetto si può trovare nelle scritture del filosofo greco Platone.

Nella mistica ebraica, la Kabbala, utilizzando il metodo della ghimatria, cerca relazioni tra parole e nomi del Vecchio Testamento, correlandone i valori numerici e viceversa. Cosi la ghimatria è diventata uno strumento per l’interpretazione dei testi biblici.

Qui troverai degli esercizi di ghimatria!

Vecchio Testamento e una candela

Come funziona la Ghimatria?

Nella ghimatria (anche ghematria) ogni lettera ebraica corrisponde ad un numero.

Ci sono diversi modi per calcolare il valore numerico delle lettere nell’alfabeto ebraico. Il metodo principale consiste nell’assegnare a ogni lettera un suo valore specifico.

Le prime dieci lettere dell’alfabeto hanno i valori 1-10; la lettera Alef uguale a 1, Bet a 2, Gimmel a 3 e così via fino alla Yud, la decima lettera dell’alfabeto, uguale a 10.

Le prossime 9 lettere hanno i valori 20, 30, 40…100 e le restanti lettere hanno i valori di 200, 300 e 400.  

La lettera, Kaf, quindi è uguale a 20, poi Lamed, uguale a 30 e così via fino alla Kuf, che ha il valore di 100. Le ultime tre lettere, Resh, Shin, Taf, uguali a 200, 300 e 400 in corrispondenza.

kaf lettera finale
tzadi lettera finale

Bisogna considerare anche le forme delle lettere finali Kaf, Mem, Nun, Phei, Zadi, (utilizzate quando la lettera si presenta alla fine della parola). Spesso a queste lettere sono attribuiti i valori della loro forma standard. Invece, secondo alcuni metodi possono ricevere i valori di 500, 600, 700, 800 e 900.

Da qui si può calcolare il valore numerico della parola sommando i valori delle lettere della parola stessa.

Numeri, Ghimatria

I valori numerici delle lettere

1 - Aleph - א
2 - Bet - ב
3 - Gimel - ג
4 - Daleth - ד
5 - Heh - ה
6 - Vav - ו
7 - Zayin - ז
8 - Het - ח
9 - Tet - ט
10 - Yud - י
20 - Kaf - כ
30 - Lamed - ל
40 - Mem - מ
50 - Nun - נ
60 - Samech - ס
70 - Ayin - ע
80 - Peh - פ
90 - Tzady - צ
100 - Koof - ק
200 - Reish - ר
300 - Shin - ש
400 - Taf - ת
500 - Kaf (finale) - ך
600 - Mem (finale) - ם
700 - Nun (finale) - ן
800 - Peh (finale) - ף
900 Tzady (finale) ץ

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Orologio lettere ebraiche

La ghimatria è un sistema che assegna un valore numerico alle lettere, quindi, di conseguenza, alle parole e alle frasi. Ogni lettera ha un suo valore numerico, e questi valori possono essere sommati per ottenere il valore numerico della parola che costruiscono.

La ghimatria cerca di svelare la corrispondenza fra le parole e il loro valore numerico; essa consiste nello spiegare una parola o un gruppo di parole secondo il valore numerico delle lettere. Si crede che le parole e le frasi con i valori identici abbiano qualche connessione tra di loro. Si potrebbe poi utilizzare questa connessione per dimostrare conclusioni concettuali più ampie.

Ghimatria

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La Kabbala (CABALA)

La ghimatria a volte viene utilizzata per raggiungere una comprensione più spirituale dei testi del Vecchio Testamento. La ghimatria è un componente essenziale della Kabbala, la tradizione ebraica mistica.

Uno degli argomenti principali nel mondo di Kabbala e il suo utilizzo della ghimatria è il nome di D-o יהוה e altri nomi di D-o. Infatti, i numerosi nomi di D-o e le loro permutazioni nella Kabbala hanno dei valori numerici. Ad esempio il nome Elohim si somma al numero 86, uguale alla somma della parola Ha-teva (la natura). La conclusione che potrebbe essere dedotta è che Elohim si riferisce alla presenza divina e come si manifesta nel mondo fisico, al contrario del nome Yehova יהוה, il quale è connesso all’universo celeste.

Kabbala

L’esempio più noto della ghimatria in ebraico è la parola “Hai”  חי (vivo), la somma numerica delle lettere nella parola è 18. Questo ha fatto sì che il numero 18 è un numero fortunato nell’ebraismo. In Italia è anche un numero fortunato per gli studenti universitari;)  

18, Ghimatria

Un altro esempio che possiamo fare appartiene ai dieci comandamenti. Nel comandamento “Onora il padre e la madre” la parola onorare, rispettare כבוד “Kabed” (כבד) ha il valore di 26 ([כ=20, ב=2, ד=4, [20+2+4=26 ).

La ghimatria della parola “amore” “Ahava” אהבה è 13 ([א=1, ה=5, ב=2, ה=5, [1+5+2+5=13).

La ghimatria della parola “Kabed” (onora) è quindi il doppio della parola “Ahava” (amore), ed è stato concluso che uno onora i suoi genitori mostrando loro il suo amore.

26, Ghimatria
10 comandamenti
I 10 comandamenti

Nel corso della storia alcune persone credevano e credono tutt’oggi che la Torah contiene segreti che possano essere rilevati con la ghimatria e che la ghimatria possa anche essere utilizzata per prevedere alcuni eventi storici. 

La Torah
La Torah

La differenza tra la Ghimatria e tra la Numerologia

La numerologia è l’utilizzo dei numeri per interpretare il carattere di una persona o per cercare di prevedere il suo futuro. E’ basata sulla teoria che tutte le cose possono essere espresse con i numeri. Quindi, la numerologia moderna cerca il valore numerico del nome della persona, della sua data di nascita e da queste informazioni cerca di ricavare la natura della persona e le previsioni future. 

La ghimatria (o ghematria), invece, è un sistema in cui le lettere vengono sostituite con numeri, utilizzato nella Kabbala per ricavare interpretazioni mistiche nelle scritture sacre oppure per ottenere nuove interpretazioni dei testi, soprattutto per i testi che altrimenti sarebbero stati difficili da interpretare e per ricavarne un’analisi soddisfacente.

Numeri, Ghimatria

La Ghimatria dell'ebraico moderno

Nella maggior parte dei casi, nell’ ebraico moderno si utilizzano i numeri “normali” (0,1,2,3…9), esattamente come in italiano, però in alcuni casi vengono utilizzate le lettere per indicare valori numerici.

In Israele oggi, questo utilizzo è diffuso in testi religiosi e nella Bibbia, scrivendo le date del calendario ebraico, per numerare elenchi e, a volte, anche per segnalare i numeri sugli orologi.

Lettere ebraiche

Spesso gli israeliani utilizzano lo stesso metodo per indicare i giorni della settimana. A parte lo Shabbat, tutti gli altri giorni si chiamano a seconda del loro ordine nella settimana: “Yom Rishon”, il primo giorno (Domenica, il primo giorno nella settimana ebraica); “Yom Sheni” il secondo giorno (Lunedi) e così via, come vedrai nell’elenco di seguito.

In alternativa si utilizzano anche le lettere dell’alfabeto per indicare il giorno della settimana. “Yom Alef” (il primo giorno, come già accenato la lettera Alef dell’alfabeto ebraico corrisponde al numero 1, secondo la “Ghimatria”), “Yom Bet” (il secondo giorno) ecc.

I giorni indicati con le lettere sono chiamati:

  • Yom Rishòn, Yom Alef –primo giorno, domenica
  • Yom Shenì, Yom Bet –secondo giorno, lunedì
  • Yom Shlishì, Yom Ghimel – terzo giorno, martedì
  • Yom Revi’ì, Yom Dalet – quarto giorno, mercoledì
  • Yom Hamishì, Yom Hei – il quinto giorno, giovedì
  • Yom Shishì, Yom Vav – sesto giorno, venerdì
  • Yom Shabbàt – sabato
Giorno e notte

Per i curiosi, per calcolare il valore numerico delle parole, non solo in ebraico, esistono dei calcolatori online:)

Se sei interessato a capire meglio come funziona la ghimatria, vieni a praticare con noi, facendo gli esercizi del corsoebraico.com:

In fine, la pratica della ghimatria, rimane comunque utile nella vita quotidiana in Israele. E’ una parte interessante dello studio della lingua ebraica, offre una via per la comprensione della Torah, è stimolante intellettualmente oltre ad essere un buon allenamento per la mente!

Dove si può imparare l'ebraico e la Ghimatria?

Comprendere la lingua ebraica è un modo per riconnetterci alla cultura ebraica, ad Israele e al Vecchio Testamento. Una delle grandi cose dei nostri giorni ed età è che anche se non riesci a trovare una scuola che ti insegni la lingua ebraica moderna ed antica, i corsi online possono offrirti un'opportunità unica per imparare l'ebraico.

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Ghimatria